Nasce il primo Happy Cafè in Italia
Seguici su:
Incontro Davide a L’Alfieri di Bra e vengo subito contagiata dalla sua forte energia e vitalità. Davide è un ragazzo che ha dato vita ad un suo grande sogno, ovvero quello di fondare il primo Happy Cafè in Italia.
Ma cos’è precisamente un Happy Cafè? Grazie alla nostra chiacchierata, vengo a conoscere questa stimolante iniziativa che, a partire dal Regno Unito, si sta diffondendo in vari stati, mettendo piede per la prima volta anche nel nostro Paese.
Davide, parlaci di te e del percorso che ti ha portato fin qui
Mi chiamo Davide Fissore e sono un Happiness Coach. La mia professione è ricordare alle persone come essere felici. Per fare questo utilizzo diverse tecniche, due in particolare. Una è lo yoga della risata e l’altra è una tecnica che si chiama C.A.T.C.H, ideata il mio maestro Richard Romagnoli, tramite la quale è possibile gestire le proprie azioni, pensieri ed emozioni.
Sono arrivato però in questa realtà da un infortunio. Da lì è iniziato il mio percorso di introspezione, ho iniziato a mettere in dubbio qualsiasi cosa nella mia vita, tutti i valori e le relazioni che avevo. Una sera, nel centro in cui facevo yoga pranayama, ho incontrato questo maestro che presentava il libro “Ho imparato a ridere”, dove parlava dello yoga della risata. Mi è subito piaciuta questa disciplina perché è semplice, divertente ed efficace, e permette a qualsiasi persona di cambiare, come mi piace dire, un momento NO in un momento ON.
Come sei arrivato a contatto con Action For Happiness ed in cosa consiste un Happy Cafè?
In realtà è stata la curiosità che mi ha spinto a trovare Action for Happiness. Nel momento in cui ho scelto come nome personale Davide Fissore Happiness Coach, ho iniziato a vedere tutto ciò che è happiness nel mondo e di conseguenza ho trovato questo movimento.
Action For Happiness è un movimento globale che nasce a Londra nel 2011 ed è patrocinato dal Dalai Lama. Ha la missione di creare un mondo più felice partendo dal benessere delle singole persone. Per fare questo usa diversi strumenti tra cui una rete di Happy Cafè, attraverso i quali, con frequenza mensile o settimanale, si organizzano degli incontri sul tema del benessere. Ispirati a dieci valori della felicità e individuati da Action for Happiness, tali temi sono sigillati in un acronimo, ovvero G.R.E.A.T. D.R.E.A.M.
Come sono organizzati i diversi incontri?
Gli incontri sono sviluppati a livello mensile. Ogni mese affrontiamo un valore, una chiave della felicità e le serate sono sempre informative, in modo che le persone vadano via con un qualcosa di concreto, che può essere un nuovo atteggiamento mentale da apprendere, delle lezioni pratiche o un modo di ragionare diverso.
Il mio sogno è quello di creare a Bra un gruppo di persone che senza conoscersi o meno, sono all’interno di una realtà per cui possono proporre delle iniziative legate a Action For Happiness per contribuire a quest’onda di benessere che loro prima di tutti sperimentano.
Cosa ti ha spinto a dedicarti al prossimo e cosa vuoi trasmettere alle persone?
Alle persone voglio trasmettere l’idea che la felicità è una scelta, come dice il mio maestro, ma per me è addirittura una responsabilità. Siamo tutti connessi e quindi ci influenziamo con il nostro modo di pensare, di agire e parlare. Per questo è prima di tutto una responsabilità essere felici, perché nel momento in cui tu lo sei, contribuisci alla felicità degli altri. Io sono veramente stufo di vedere i giovani con gli occhi spenti, senza entusiasmo. Tutto quello che faccio nella mia vita è rivolto ai giovani, affinché abbiano loro il coraggio di credere nei loro sogni e che non abbiano quel falso realismo per cui non vale la pena di fare nulla. Dedicarmi al prossimo mi viene naturale perché nel momento in cui ho appreso e vivo un benessere molto concreto nella mia vita, mi viene naturale donarlo agli altri, perché quando tu doni, ricevi.
L’incontro a cui prendo parte successivamente alla chiacchierata, si basa sulla lettera A del termine G.R.E.A.T. D.R.E.A.M., ed incentrato sulla chiave della felicità relativa alla Awareness.
Ospite della serata è Assunta Corbo, giornalista freelance che, intraprendendo un percorso di crescita personale, decide di dedicarsi ad un giornalismo costruttivo, con l’obiettivo di orientare l’informazione verso storie di cambiamento e notizie positive che dimostrano che ogni cosa “si può fare”. Per mezzo di confronti, scambi e nuovi stimoli, l’incontro si trasforma in un vero e proprio momento di condivisione collettiva, in linea con quella che è la vera ideologia di un Happy Cafè.
Assunta ci parla dell’importanza della gratitudine vista come motore di trasformazione per rivoluzionare la propria vita, apportando un maggior benessere e consapevolezza personale. Come descritto nel suo libro “Dire, Fare..Ringraziare”, “Si tratta proprio di una meravigliosa magia che può illuminare ogni ambito della nostra vita. Gli effetti della gratitudine sono talmente potenti da trasformare le nostre relazioni, la nostra condizione economica e la nostra professione. Tutto assume un nuovo aspetto. La gratitudine fa cambiare punto di vista. Questa è la sua grande forza”.
Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento