29 Novembre 2016 | Tempo lettura: 2 minuti

Foreste e uomini

Un evento divulgativo sul rapporto con gli ambienti naturali per parlare di foreste, di uomini, di luoghi e di lotta al braconaggio, promosso dal Corpo forestale e Parco nazionale. Venerdì 2 dicembre dalle ore 10 al Centro Visita di Badia Prataglia.

Autore: Daniela Bartolini
Salva
foreste e uomini
L'articolo si trova in:

Si aprirà alle 10 con i saluti di Luca Santini, presidente del Parco nazionale, del direttore Sergio Paglialunga e di Alberto Bronzi, vicecomandante regionale della Corpo Forestale dello Stato dellaToscana, l’incontro pensato a chiusura della mostra dedicata a “Lotta al bracconaggio, tutela e gestione della fauna selvatica”, ospitata fino al 27 novembre scorso al centro visita di Badia Prataglia.

A seguire l’intervento di Daniele Zovi, comandante regionale Cfs del Veneto, che presenterà una curiosa storia forestale, da Caligola al Casentino: la storia dell’evoluzione del paesaggio forestale in Italia dai tempi dei romani ai giorni nostri tracciata attraverso racconti e immagini.
Giovanni Quilghini, capo dell’unità della forestale di Pratovecchio, parlerà invece delle aree protette delle Foreste casentinesi nel loro percorso storico: dal demanio statale alle riserve naturali ed al Parco nazionale. Il bene pubblico come forma di difesa da sfruttamento e bracconaggio.

Nella seconda parte della mattinata interverranno Franco Locatelli, del servizio Promozione del Parco Nazionale sul tema del rapporto con gli ambienti naturali nelle storie di uomini e luoghi del Parco Nazionale e Marco Mencucci, capo Cta Cfs sorveglianza del Parco nazionale per parlare dei dati relativi al bracconaggio e di una nuova modalità di contrasto: i Nuclei cinofili antiveleno del Corpo Forestale dello Stato.
La chiusura sarà dedicata alla dibattito.

Un momento importante per affrontare il tema del bracconaggio, una pratica feroce che- ricorda il presidente del Parco- confligge con le pratiche di gestione faunistica del Parco che sta mettendo in campo una serie di misure che mirano a far diventare il Parco un laboratorio per il corretto rapporto tra impatto degli animali, rari e protetti, strumento di salvaguardia degli ecosistemi e importante risorsa di promozione turistica, e le attività umane.

Per informazioni: 0575. 503029; promozione@parcoforestecasentinesi.it, Centro Visita di Badia Prataglia: 0575. 55947).