Umanità di luce
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Dopo Pellegrini di Pace e Il Pane dell’Aurora, Silenceart, associazione casentinese nata per promuovere l’arte come strumento per dare una risposta alla crisi globale, segnata da guerre, distruzioni, frammentazione e promuovere la pace e la riconciliazione tra popoli e individui, torna a proporre una nuova tappa della manifestazione “Arte e Pace”.
Con “Umanità di Luce” Silenceart si sposta per la prima volta ad Arezzo, la manifestazione che prevede mostre, performance, letture, convegni e concerti si terrà infatti nell’Atrio d’Onore della Provincia di Arezzo in via Ricasoli, 50.
“Umanità di Luce propone di condurre una ricerca in prospettiva storica, antropologica, filosofica e artistica, in un linguaggio d’avanguardia-spiega Ulrike Schneider, referente di Silenceart e organizzatrice degli eventi-Nella realtà mistica del sufismo e del cristianesimo, l’uomo è al centro della luce universale. Attraverso un ponte di dialogo che azzera le distanze tra due religioni e culture differenti, vogliamo offrire al pubblico l’opportunità di un confronto per tutti gli uomini di buona volontà che tendono alla pace nel cuore e al bene di tutta l’umanità. La funzione della Rassegna, in prospettiva, è quella di creare un’opera redentrice, non ingenua ed evasiva, né con la stanchezza del mondo cinico, ma piuttosto radicata nella realtà, che porti alla riconciliazione. Prefigura l’ultimo atto di riconciliazione fra l’umanità decaduta e un Dio affidabile, autentica ispirazione, come un rinnovarsi del soffio della creazione.”
All’iniziativa, patrocinata da Regione Toscana, Provincia di Arezzo e Comune di Bibbiena, partecipano artisti di grande rilievo, filosofi, musicisti e compositori del Conservatorio di Torino e Firenze in una serie di eventi ispirati da una cosmovisione del sufismo e del cristianesimo.
PROGRAMMA
Sabato,15 ottobre, ore 17.45 Inaugurazione, mostra e performance collettiva.
“Onda pellegrina tra cielo e terra”, a cura di Ulrike Schneider; “RamificAzione-Arabeschi lignei” – scultura sospesa di Nazzareno Flenghi, scultore; “Togliere i tappi” – performance, video-installazione di Ulrike Schneider, pittrice e performer, con la musica originale di Riccardo Di Gianni, sitar, compositore; “Hu”, lettura di poesie di Rumi a cura di Francesco Mazzarini, cantautore.
Domenica 16 ottobre, ore 9.45 apertura Convegno-Concerto.
Conducono Egidio Senatore, autore e conduttore radiotelevisivo, assistente di Gabriele La Porta, e Ulrike Schneider. Accompagnamenti musicali a letture e poesie Riccardo di Gianni, sitar, compositore.
Umanità di luce, dissertazione di Ulrike Schneider.
“Cantico di frate Sole”, lettura di poesie tratte da “Serafica impressione” di Luca Cesari, poeta e saggista, recita Fabrizia Fabbroni.
“La femminilità via della pace”, Giovanni Nocentini, storico dell’arte, antropologo delle religioni.
“Dal pane dell’aurora all’umanità di pace”, Secondo Audenino, oblato camaldolese.
Dibattito
ore 16.15 Sintesi dei temi trattati al mattino e presentazione delle tematiche del pomeriggio a cura di Egidio Senatore e Ulrike Schneider.
Accompagnamenti musicali a letture e poesie a cura di Riccardo Di Gianni, sitar, compositore.
Breve presentazione della figura e del pensiero di Rumi a cura di Egidio Senatore.
“Rumi, poeta di dio”, lettura di poesie, a cura di Francesco Mazzarini, cantautore.
“Rumi, dialogo con l’universo”, Giuliana Colella, scrittrice.
“La religione dell’amore”, relazione conclusiva di Egidio Senatore.
Dibattito e chiusura del Convegno.
ore 21.15 Concerto: ”Raga, i colori dell’anima”.
Musica classica del Nord India – a cura di Riccardo Di Gianni, sitar e Francesco Gherardi, tabla.
Ingresso gratuito. Referente: Ulrike Schneider, email, silenceartinfo@gmail.com, cell.333 1399722.
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