8 Set 2016

Pistaaa, la ciclabile che unisce il Piemonte

Scritto da: Francesco Bevilacqua

Vi presentiamo un innovativo progetto di pista ciclabile che collegherà una ventina di città piemontesi e avrà un impatto ambientale quasi nullo, poiché sfrutterà strade bianche e sentieri già esistenti. Inoltre, creerà un grande indotto capace di portare ricchezza al territorio e di valorizzarlo al meglio.

Salva nei preferiti

È nato un progetto che unisce i principi della blue economy con la mobilità sostenibile, il benessere fisico con la valorizzazione del territorio, l’innovazione tecnologica con la cultura della sostenibilità. Si chiama Pistaaa e sarà un percorso ciclabile che collegherà le città di Chieri, Moncalieri e Castelnuovo in Piemonte.

 

Il progetto, di cui Italia Che Cambia è media partner, è stato ideato da tre associazioni: CioCheVale, Il tuo parco e Muoviti Chieri. L’impatto ambientale dei lavori di realizzazione dell’opera sarà ridotto al minimo, poiché si utilizzeranno sentieri e strade bianche, congiungendo tratti di pista ciclabile già esistenti e creando solo dove necessario piccoli nuovi collegamenti.

 

Nella sua formulazione attuale, il tragitto attraverserà una ventina di comuni, ma seguendo gli obiettivi a lungo termine si potrà evolvere ed espandere, sempre mirando alla ri-valorizzazione e alla tutela di un territorio periferico/rurale.

 

Ma vediamo gli obiettivi di Pistaaa:

 

–    Sensibilizzazione della cittadinanza e delle istituzioni locali sui vantaggi apportati dall’uso della bicicletta

 

–    Progettazione partecipata, coinvolgengo gli stakeholders del territorio

 

–    Innovazione tecnologica grazie alle funzionalità dell’informazione “aumentata” fruibile in mobilità direttamente sul posto tramite smartphone e geolocalizzazione

 

–    Individuazione e creazione di altri percorsi che partendo da Pistaaa si ramifichino sull’intero territorio metropolitano

 

–    Individuazione di aree da poter destinare a parcheggi e altri servizi (postazioni bikesharing tradizionale ed elettrico, aree sosta camper eccetera) in simbiosi con i bisogni dei futuri fruitori della pista

 

–    Collegamento della Pistaaa con le Stazioni Ferroviarie di Chieri, Pessione e Trofarello ed impostazione di un confronto con SFM per individuare modalità reali di trasporto biciclette a bordo

pista2

 

Le potenzialità del progetto sono numerose e davvero importanti e vanno dal grande sostegno che darà alla diffusione della cultura della bicicletta e, in generale, della mobilità sostenibile, al notevole impatto economico sul territorio, da sfruttare insieme a chi lo abita e vi lavora, come ristoranti, agriturismi e musei.

 

Proprio per far sì che vengano coinvolti tutti i portatori di interesse, sin dalle prime fasi di progettazione è stato costituito un Comitato di Promozione del progetto Pistaaa con il coinvolgimento delle associazioni, di soggetti privati e pubblici e dei singoli cittadini per la creazione di attenzione e consenso. È inoltre in corso una azione di presentazione, sensibilizzazione e stimolo nei confronti della cittadinanza tramite una raccolta firme di adesione ideale al progetto ed è allo studio un calendario di convegni, seminari e divulgazione “esperienziale” presso le scuole del territorio.

 

Per quanto riguarda l’aspetto economico, parte dei fondi verrà ricavata dalla partecipazione bandi territoriali, regionali, nazionali e comunitari per il sostegno alla mobilità sostenibile e l’utilizzo di risorse come previsto dall’articolo 208 comma 4/c del codice della strada che prescrive che una parte degli incassi delle sanzioni amministrative vadano a finanziare la creazione delle piste ciclabili.

pista1

 

Sarà tuttavia fondamentale anche l’autofinanziamento che coinvolgerà la realtà locale pubblica e privata. Per questi motivi, il comitato promotore fa un appello alla collaborazione e al sostegno dell’iniziativa, rendendosi disponibile sin d’ora ad incontrare chiunque fosse interessato per illustrare nel dettaglio il progetto e il suo sviluppo.

 

Il primo appuntamento è la presentazione ufficiale che si terrà martedì 20 settembre alle ore 18.00 presso la Terrazza di Casa Martini a Pessione, in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile. Per maggiori informazioni potete scrivere all’indirizzo associazione.ciochevale@gmail.com o contattare Alberto Guggino al numero 3357267159.

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Qual è il futuro dei trasporti di fronte alle sfide dell’im-Mobilità? – Soluscions #2
Qual è il futuro dei trasporti di fronte alle sfide dell’im-Mobilità? – Soluscions #2

Taxi (poco) accessibili e diritto alla mobilità delle persone con disabilità
Taxi (poco) accessibili e diritto alla mobilità delle persone con disabilità

Ciclofficina TR22o : è possibile fare mobilità sostenibile a Crotone?
Ciclofficina TR22o : è possibile fare mobilità sostenibile a Crotone?

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Cosa dice il nuovo codice della strada e che ricadute avrà sulla mobilità sostenibile – #1024

|

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

|

Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

|

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

|

Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri

|

La Robbia, il laboratorio sardo di tintura naturale che cuce tradizione e sostenibilità, dalla terra al tessuto

|

Nuove case: come devono essere per stare al passo con un mondo che cambia?

|

CereAMO: per mangiar bene dobbiamo “tornare indietro” di 80 anni

string(8) "piemonte"