I pianoforti trovano casa
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Una parte importante della comunicazione di “Naturalmente Pianoforte” è stata affidata direttamente allo strumento. Nei giorni della manifestazione che si è svolta dal 21 al 24 luglio, le piazze e le strade di Pratovecchio Stia sono state letteralmente “invase” da decine di pianoforti, a indicare una nuova forma di condivisione dello strumento e della sua musica, un tentativo di radicamento territoriale e di caratterizzazione sociale, con l’intento di andare ben oltre i 4 giorni della kermesse musicale.
I pianoforti, acquistati dall’associazione Pratoveteri e dipinti e trasformati in “piccole opere uniche” dagli alunni delle scuole e dai ragazzi dei centri disabili del territorio, durante la manifestazione sono stati a disposizione di chiunque volesse “metterci le mani sopra”, per suonarli o semplicemente per curiosità.
Adesso i pianoforti troveranno sede, a testimonianza dei principi di base che la animano, presso alcune sedi istituzionali come le scuole, il municipio, la biblioteca, la casa di riposo.
Il primo pianoforte è stato consegnato oggi a Romena e spicca già sul palco del nuovo auditorium. Qui rimarrà per i prossimi due anni fino alla prossima edizione del festival biennale “Naturalemnte pianoforte”
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