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Italiano, matematica, geografia e…idee. Nell’Istituto Paritario Vincenzo Pallotti – una struttura di Ostia comprensiva di scuole medie e liceo scientifico – il professore e vicepreside Vito Giannini ha proposto e attuato l’inserimento dell’Ora delle Idee.
Si tratta di un momento in cui i ragazzi hanno l’opportunità di discutere tra loro dei propri desideri e delle aspettative, di progetti presenti e futuri. “Ci tengo che i miei alunni abbiano un loro spazio di confronto”, confida il professore, “durante il quale possano avere l’opportunità di provare a pensare come concretizzare i propri progetti”.
L’Ora delle Idee è stata introdotta a marzo nelle classi della scuola media, ma si sta lavorando per inserirla dall’anno prossimo anche nell’orario scolastico dei ragazzi del liceo scientifico. Da questo primo esperimento ne è già nato un libro di fiabe che raccoglie tutte le idee nate fino ad ora, ogni favola è costruita su un sentimento diverso.
L’Ora delle Idee ha una struttura laboratoriale, i ragazzi vengono divisi in piccoli gruppi per lavorare su una serie di spunti lanciati dal professore. Gli argomenti proposti non riguardano solo la didattica del professor Giannini – la letteratura – ma anche l’economia, la scienza, la tecnologia.
“Per me è importante che i ragazzi imparino il valore della cooperazione tra loro, che si confrontino e imparino a vedere il mondo da diverse angolature”, spiega Vito Giannini. Tra le idee proposte dai ragazzi, anche una riguardante la didattica: imparare storia travestiti come i personaggi del passato. “I ragazzi si sono ritrovati in classe con Carlo Magno e Napoleone” scherza il professor Giannini, “non hanno mai imparato storia così bene!”.
L’impostazione educativa a cui si ispira Vito Giannini, consulente relazionale oltre che insegnante, è quella della Pedagogia per il Terzo Millennio (PTM). Si tratta di un metodo pedagogico sviluppato da Patrizio Paoletti che mira soprattutto all’incremento delle capacità relazionali, progettuali e operative per imparare a conoscere se stessi acquistando consapevolezza della propria identità e del proprio peso specifico in un mondo che cambia sempre più velocemente.
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