20 Maggio 2016 | Tempo lettura: 2 minuti

Voglio parlare del male che mi fa

Al Festival delle Culture del Casentino questo sabato si parla di un fenomeno universale e trasversale da combattere: la violenza sulle donne.

Autore: Daniela Bartolini
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voglio parlare del male che mi fa
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Sabato 21 maggio dalle ore 16 il Festival delle Culture torna al Centro Creativo Casentino di Bibbiena.
L’incontro, organizzato da Evelina Etruschi di Caritas Casentino, una delle associazioni che ha partecipato al tavolo per la creazione di questa manifestazione, in collaborazione con Anna Franca Rinaldelli, avrà un intenso programma con momenti di informazione, musica, letteratura.

Anna Franca Rinaldelli perlerà delle forme e i luoghi della violenza di massa nel mondo, di quei fenomeni di violenza che coinvolgono grandi numeri di donne: dalle spose bambine agli stupri di guerra, dalle mutilazioni genitali al femminicidio in Cina ed India.
Sarà presente anche Alessandra Nocciolini, responsabile Pari Opportunità della Provincia di Arezzo, per parlare della situazione italiana, sopratutto in merito alla violenza domestica, e di quello che succede nella nostra provincia.
Alessandra Pennacchioni, neurospichiatra infantile, sposterà l’attenzione sugli effetti della violenza sulle donne e sui bambini, come violenza assistita.

Questo primo momento informativo sarà concluso con la lettura da parte delle giovani autrici, di un racconto tratto da “I talenti delle donne”, pubblicazione sostenuta da Spi Cgil Casentino con racconti a cura dalle studentesse delle scuole superiori casentinesi.

Seguirà la presentazione del libro di Anna Maria Vignali, “Il paradiso te lo devi guadagnare”, vincitore del terzo posto al Premio internazionale di Poesia e Narrativa “Cinque Terre – Golfo dei Poeti Sirio Guerrieri 2015″ di Porto Venere (La Spezia). Il romanzo è la storia di un uomo e una donna in fuga dalla guerra in Siria, alla ricerca della libertà. Un cammino che ripropone il tema delle attuali migrazioni di uomini, donne e bambini costretti dalla paura, dalla fame e dalla sete a lasciare la loro terra. Una storia che richiama non solo il presente ma tutti quei momenti in cui l’uomo ha cercato il mare per sciogliere le sue catene.

La giornata si concluderà con il concerto acustico di Sorgente (Anna Iorio), cantautrice che ha messo radici in Casentino e donato la sua voce ad importanti temi del cambiamento. Un viaggio di musica ed emozioni tratto dal suo album “Queens of Roses”, un progetto che ha sostenuto la campagna contro la violenza sulle donne di “One Billion Rising”.