28 Gen 2016

Un nuovo Sito per l'Italia che Cambia

Scritto da: Daniel Tarozzi

Siamo felici di annunciarvi il lancio del nostro nuovo sito, anzi del Vostro nuovo sito! Da oggi, sulle nostre pagine, potrete navigare con più agilità all'interno degli articoli e delle storie raccolte in questi anni, potrete esplorare la mappa (tra qualche giorno!) in modo più semplice ed efficace e potrete "assaggiare" le novità più succose: le visioni per il 2040 e la campagna per diventare un Agente del Cambiamento. Buon Viaggio!

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Ci abbiamo lavorato per mesi e ovviamente, come sempre accade, da lunedì stiamo trascorrendo notte e giorno al computer per sistemare e migliorare mille piccoli dettagli, ma ci siamo: il nostro nuovo sito è online! O meglio… il Vostro nuovo sito! Eh sì, perché questa quarta edizione del sito di Italia che Cambia nasce proprio con l’intento di mettersi sempre più al servizio di chi ogni giorno lavora per cambiare se stesso, l’Italia o il mondo.

 

I volti di alcuni protagonisti dell'Italia che Cambia che vi abbiamo presentato in questi anni

I volti di alcuni protagonisti dell’Italia che Cambia che vi abbiamo presentato in questi anni


Se infatti la prima edizione del sito era un blog personale che raccontava il mio viaggio, la seconda edizione cominciava ad allargare la prospettiva. Con la terza abbiamo dato voce e spazio alle storie, con una home di impatto, ma finendo con sacrificare l’usabilità e l’accesso dei contenuti. Ora, finalmente, abbiamo le idee chiare. C’è un giornale (cuore pulsante del nostro progetto), c’è una mappa (che sarà aggiornata e messa on line nella versione nuova tra pochi giorni) che si apre alle segnalazioni degli utenti, ci sono gli “incontri” organizzati in giro per il Paese, ci sono le “visioni per il 2040” e la nostra grande campagna “l’1% per cambiare l’Italia”. Tante cose no? Per questo, oggi, vogliamo solo accennare a tutto ciò, lasciandoti la voglia di curiosare ed esplorare. Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane ti spiegheremo via via le varie novità che abbiamo appena iniziato ad implementare.

 

Grandi cose stanno per accadere e questi mutamenti li abbiamo voluti rappresentare anche con un nuovo logo: la mano che contiene l’Italia. Il cambiamento dipende da noi, lo sappiamo. E allora il Paese che troppo spesso disprezziamo in realtà è nelle nostre mani. A noi sta decidere se schiacciarlo chiudendo la mano in modo convulso, o guidarlo verso nuovi orizzonti, con una mano aperta, che accoglie, che abbraccia, che si connette alla Terra da cui proviene per poi spiccare il volo verso il cielo e gli orizzonti di sogni realizzabili stringendosi solo accanto ad un’altra mano aperta, con cui cullarsi e allearsi per costruire nuovi ponti e nuove relazioni.

 logo iCC (1)

Nuovo sito, nuovo logo, nuove sigle dei nostri video, con una nuova grafica e una nuova canzone. Ecco quindi, prima di lasciarvi, il momento dei ringraziamenti.

 

Grazie a Luca Asperius, Davide Scalisi, Tony Iannelli e Andrea Spicuzza per la realizzazione del nostro nuovo sito. Grazie a Stefano Fucili per il nuovo inno dell’Italia che Cambia, a Paolo Cignini e Andrea Boretti per la nuova sigla dei video. Grazie a Filippo Bozotti per aver ideato la “Campagna dell’1% per cambiare l’Italia”. Grazie ad Alessandra Profilio e Andrea Degl’Innocenti che anche in questi giorni si sono immolati eroicamente per portare avanti questo nuovo sito. Grazie a Francesco Bevilacqua, Giulia Rosoni, Annalisa Jannone e a tutto lo staff di Italia che Cambia per averci portato fino a qui. Un grazie lo do anche a me stesso per non aver mollato mai, nemmeno nei momenti più difficili, pur ammettendo di averci pensato ogni tanto.

 

Oggi si arriva e si riparte. Un ciclo si è chiuso, un altro si apre. Come l’araba fenice, sempre rinasciamo dalle nostre ceneri e sempre più in là gettiamo il cuore, per superare ogni ostacolo e lavorare, gioire, condividere insieme un sogno realizzabile.

 

Buon cambiamento!

 

ps. come detto il sito è appena andato on line. Alcune cose potrebbero quindi non essere ancora ottimizzate. Non preoccupatevi! Ci stiamo lavorando!

 

La Redazione
I Soci
I sette sentieri dell’Italia che Cambia

 

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