7 Dic 2015

Più alberi, meno scippi: il verde in città riduce la violenza

Scritto da: Marco Fossi

Più verde c’è nelle città, più diminuisce il tasso di criminalità. Secondo un recente studio il contatto con la natura tende a generare una minore propensione ai comportamenti antisociali e illegali. Insomma, più alberi, meno scippi.

Salva nei preferiti

Prima Torino, seconda Milano, terza Firenze. Roma non è nemmeno nelle prime dieci classificate. Questo è il risultato della classifica Istat sulla città più verdi in Italia rispetto alla superficie comunale (ovviamente i valori assoluti sono diversi). I dati, di qualche anno fa, andrebbero incrociati con quelli, molto interessanti, di un recente studio che dice, sostanzialmente, che più c’è verde in città, più diminuisce il tasso di criminalità.

 

autumn_paris_france_165404

In sostanza, il contatto con la natura tende a generare una minore propensione ai comportamenti antisociali e illegali. Insomma, più alberi, meno scippi. La notizia non può che farci piacere, e in ogni caso più verde in città è sempre una buona notizia.

Il verde, le attività all’aria aperta, spesso sono attività sociali, fatte in compagnia, che stimolano la collaborazione e il buon umore. Per non dire dei vantaggi in termini di salute, buon umore, pressione e tono muscolare. Insomma, persino nel freddo inverno che ci sta aspettando, stare un po’ fuori nei parchi magari tirando qualche palla di neve è un’attività che ha solo lati positivi.

 

 

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”
GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”

La pesca nello Stretto di Messina, tradizionale e sostenibile, diventa presidio Slow Food
La pesca nello Stretto di Messina, tradizionale e sostenibile, diventa presidio Slow Food

Coolcity 2024: Napoli si prepara alla Biennale dell’Acqua esplorando nuovi modelli
Coolcity 2024: Napoli si prepara alla Biennale dell’Acqua esplorando nuovi modelli

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Attentato a Trump: cosa sappiamo e cosa cambia adesso – #966

|

Falsi santuari: come riconoscere quelli che sfruttano gli animali per business

|

Quanto inquina una guerra? Le risposta dei Medici per l’Ambiente

|

I numeri del disastro ambientale nel Sulcis tra PFAS, cadmio e mancate bonifiche

|

Festival delle Cose Belle 2024: “asimmetrie” per ridefinire i paradigmi di perfezione

|

Metodo TRE®, come imparare a rilasciare lo stress postraumatico fisico e psicologico

|

GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”

|

Nasce un nuovo impianto fotovoltaico collettivo: servirà 75 famiglie

string(9) "nazionale"