Tutti pazzi per il bramito… e per il lupo!
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L’autunno è iniziato e con esso le foreste del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna mutano nei colori e nei suoni. E’ la stagione del bramito, il potente verso del cervo in amore, attraverso il quale dal 24 al 26 settembre si effettua il tradizionale censimento autunnale del cervo.
E’ una delle esperienze più affascinanti offerte dal Parco che coinvolge centinaia di appassionati, studenti e curiosi provenienti da tutte le regioni d’Italia, oltre ad alcuni ospiti internazionali. I volontari saranno impegnati nell’arco dell’intero fine settimana in turni serali di ascolto, accompagnati da esperti del Parco nazionale e del Corpo Forestale dello Stato.
Un’immersione totale in una delle foreste più antiche d’Europa, un contatto diretto con uno dei più sorprendenti eventi della natura ed un’esperienza formativa. Oltre al censimento notturno, molti momenti della giornata sono infatti dedicati alla formazione a all’approfondimento della flora e della fauna del Parco. Il lupo sarà l’altro protagonista di questa tre giorni: attraverso il “wolf-howling” si effettuerà anche il monitoraggio del lupo nel Parco, con postazioni d’emissione per ascoltare e monitorare gli ululati di risposta dei branchi di lupi presenti ed al lupo sarà dedicato un seminario a Moggiona sabato 26 settembre dalle ore 10,00. Il seminario formativo sulla presenza del lupo nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi si terrà presso il Museo della Resistenza di Moggiona ed è organizzato con la collaborazione dell’Associazione “Amici del Parco”.
Il censimento del cervo “al bramito” e del lupo “all’ululato” sono l’evento principale dell’AutunnoSlow del Parco Nazionale attorno al quale si inseriscono altre iniziative divulgative ed esperienziali: dall’escursione crepuscolare alla scoperta “di un mondo fantastico, dei suoi rumori e dei tanti animali che popolano i boschi, dal maestoso cervo, ai piccoli roditori” proposta da Gli amici dell’Asino sabato 26 settembre dalle 18,30 alle 21,30 in località Gaviserri; alla pedalata in sella alle bici a pedalata assistita di Casentino Ebike con partenza da Camaldoli alle ore 17.00 di sabato; fino ai bramiti “gustosi” organizzati dalla Cooperativa Oros con ritrovo presso il Planetario del Paco di Stia per una breve escursione nella valle dell’Oia per l’ascolto del bramito e degustazione di prodotti tipici.
Il censimento del cervo rappresenta, nelle parole di Luca Santini, presidente del Parco ”uno dei momenti naturalistici principali per il Parco. C’è una popolazione importante all’interno dell’area protetta e merita protezione ed una corretta gestione. Un momento tecnico-scientifico teso alla conoscenza e protezione della fauna è stato trasformato in una grande occasione di partecipazione, di educazione ambientale e di approfondimento culturale, nonché in un’esperienza umana irripetibile per tutti gli appassionati. Il tradizionale “censimento al bramito”, svolto di notte anche negli angoli più remoti e selvaggi del Parco Nazionale, a partire dal 2007 è stato aperto agli appassionati che vogliono offrire il loro contributo facendo un’esperienza tra le più affascinanti che un Parco possa offrire. Non mancheranno momenti conviviali che permetteranno a tutti gli intervenuti di scambiare esperienze con persone che condividono le stesse passioni. Sarà anche un modo per creare una rete permanente di persone interessate a collaborare volontariamente nelle altre occasioni di gestione della fauna”.
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