1 Set 2015

Biennale Europea d’Arte Fabbrile di Stia

Scritto da: Daniela Bartolini

Dal 3 al 6 settembre torna a Stia la Biennale Europea d'Arte Fabbrile. 7° Campionato del Mondo di Forgiatura che trasforma per quattro giorni l’alto Casentino nella capitale mondiale del ferro battuto

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Ogni due anni, il paese di Stia in Casentino, si accende di fuochi ed arte. Il paese si trasforma, diventando luogo di ritrovo per i maestri fabbri di tutto il mondo. Una manifestazione interamente dedicata all’antica ed affascinante arte della forgiatura.
Suoni e colori che evocano un passato remoto riempiono le strade di Stia. 12 forge accese da mattina a notte, 12 incudini sulle quali i martelli plasmano il ferro incandescente.

La Biennale Europea d’Arte Fabbrile è allo stesso tempo una Rassegna Mercantile dell’Artigianato del Ferro Battuto, giunta alla XXI edizione, Campionato del Mondo di Forgiatura e Concorso Internazionale di Progettazione e Disegno.

La rassegna mercantile ospita stand con opere in mostra con sezioni dedicate al recupero e restauro di oggetti di opere esistenti in ferro battuto, a opere “tradizionali” realizzate in ferro battuto attraverso la sola forgiatura ed ad oggetti “innovativi” che fondono la forgiatura classica ad altre tecniche fabbrili, prendendo spunto da progetti grafici originali. Una sezione speciale è dedicata ai giovani espositori tra i 15 ed i 30 anni.

Il 7° Campionato del mondo di forgiatura, è l’evento più spettacolare. Per quattro giorni i fabbri si danno battaglia a colpi di martello, fantasia ed esperienza tra fuoco e sudore. Tre ore per ogni partecipante (singolo maschile, singolo femminile, squadre) per realizzare un’opera intorno al tema “maschere e burattini” che sarà poi giudicata da una giuria internazionale.

Il concorso di progettazione e disegno vuole sviluppare il rapporto biunivoco tra progettazione, design e il mondo dell’artigianato e del “fatto a mano” ed da quest’anno mirato alla realizzazione di idee e progetti  legati all’arredo urbano che successivamente saranno inserite all’interno del paese, con l’idea di valorizzare sempre più i manufatti in ferro battuto anche nel contesto urbano.

Oltre 60 espositori, 200 fabbri, 40 sculture ed installazioni in ferro per un percorso nelle vie e nella piazza di Stia che uniscono le forge alla sede espositiva all’interno del Lanificio.

La Biennale di Stia si conferma il più importante appuntamento del settore a livello europeo, un momento di confronto per gli artigiani di tutto il mondo che mantengono la tradizione del ferro battuto.

Accanto al ferro e al fuoco, tanti eventi collaterali tra musica, cibo, conferenze.

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