15 Set 2015

A far le cose bene… Ci vuole il tempo che ci vuole!

Scritto da: Daniela Bartolini

Mostra-Mercato, dimostrazioni, laboratori gratuiti intorno alle manualità e ai "saper fare" di ieri e di oggi. Sabato 19 e domenica 20 Settembre a Stia.

Salva nei preferiti

A far le cose bene… Ci vuole i tempo che ci vuole, lo sanno bene gli artigiani che per il quarto anno si ritroveranno a Stia tra il Museo dell’Arte della Lana ed il Museo del Bosco e della Montagna per una due giorni dedicata alla valorizzazione dell’artigianato e dei mestieri di un tempo.

Il pomeriggio di sabato 19 settembre sarà dedicato agli approfondimenti con un convegno intorno alla sericoltura, ovvero la produzione della seta, nella tradizione locale e nelle manifatture italiane.

Artigianato, Natura e Creatività sono i denominatori comuni di questo evento organizzato dall’Ecomuseo del Casentino e dal Museo dell’arte della Lana di Stia.
Quest’anno la mostra mercato si svolgerà all’interno del Salone a Volta del Lanificio di Stia, domenica 20 settembre dalle 10 alle 19 con gli artigiani all’opera ed i laboratori didattici per bambini a cura dei Musei ed Ecomusei del Casentino. Laboratori per avvicinarsi ai mestieri del passato, per giocare con l’artigianato tra fili di lana, per avvicinarsi alle stelle con gli amici del Planetario del Parco o inseguire la storia tra draghi d’oriente e primi passi da archeologi.

E una mostra-mercato per riscoprire antiche tecniche e nuove evoluzioni dell’arte dell’artigianato. Un momento di scoperta e di confronto che parte e passa anche dal territorio: la mattina di domenica è dedicata alla pedala-cultura. Al ritmo lento della bicicletta da Stia al Castello di Porciano, dalla Pieve di Romena a Pratovecchio, per ritornare al Museo di Stia. Un tour guidato tra pievi e castelli con bici propria o con le biciclette a pedalata assistita messe a disposizione dall’organizzazione. 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Bye bye all’economia circolare dei rifiuti: Olbia rinuncia a 10 milioni di euro del PNRR
Bye bye all’economia circolare dei rifiuti: Olbia rinuncia a 10 milioni di euro del PNRR

Felici da Matti: saponi ricavati da olio esausto per dare lavoro e creare un’economia etica – Calabria sarai Tu #4
Felici da Matti: saponi ricavati da olio esausto per dare lavoro e creare un’economia etica – Calabria sarai Tu #4

T-Cycle Industries e l’economia circolare che dà nuova vita agli pneumatici fuori uso
T-Cycle Industries e l’economia circolare che dà nuova vita agli pneumatici fuori uso

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Cosa dice il nuovo codice della strada e che ricadute avrà sulla mobilità sostenibile – #1024

|

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

|

Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

|

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

|

Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri

|

La Robbia, il laboratorio sardo di tintura naturale che cuce tradizione e sostenibilità, dalla terra al tessuto

|

Nuove case: come devono essere per stare al passo con un mondo che cambia?

|

CereAMO: per mangiar bene dobbiamo “tornare indietro” di 80 anni

string(9) "casentino"