Aspettando Naturalmente Pianoforte
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Alberto Fortis, Matthew Lee e Mario Mariani, tre grandi nomi della musica uniti da un pianoforte.
E’ così che l’associazione PratoVeteri presenta, con un grande evento ad ingresso gratuito, la nuova edizione di Naturalmente Pianoforte che si terrà a luglio 2016 per le strade del Comune di Pratovecchio Stia.
Un concerto in piazza che domenica 6 settembre chiuderà ufficialmente la Biennale del ferro battuto di Stia.
Alle 18,30 in Piazza Tanucci a Stia si terrà il concerto di Mario Mariani, pianista eclettico, compositore e organizzatore di festival dedicati al pianoforte. Alle 20.00 la musica si sposterà in Piazza Landino (Piazza Vecchia) a Pratovecchio dove si esibirà Matthew Lee e alle 21,30 Alberto Fortis.
In piazza Landino sarà presente un punto-ristoro con cibi a Km-0 e nei giorni precedenti verranno organizzati laboratori di musica e danza rivolti ai bambini, mostre fotografiche e proiezioni video sul tema del pianoforte.
Naturalmente Pianoforte nasce dall’esperienza di Pianoforte Sostenibile che nel 2012 e nel 2014 ha portato in Casentino i grandi nomi del pianoforte. L’edizione 2016 avrà una nuova veste, un nuovo nome e una nuova direzione: quella generale è affidata a Enzo Gentile, giornalista, scrittore e critico musicale, mentre la sezione Piano Academy e i workshops saranno firmati proprio da Mario Mariani.
La musica del pianoforte riempirà le strade del Casentino abbinandosi al gusto de “I sapori del Casentino” e altri eventi collaterali pensati per gli appassionati di musica, gli amanti del verde e del turismo sostenibile, le famiglie, i bambini, i cicloturisti.
Italia che Cambia è Media Partner di questo festival che, nelle parole del direttore artistico Enzo Gentile, si propone come “una pacifica invasione di musica di tasti. Tanti e tosti. In cui il pianoforte è, torna ad essere, il punto di osservazione privilegiato per raccontare la musica, per sviluppare un piano (appunto) di socialità e di comunicazione: di sinergie tra spettacolo, formazione, studio e fruizione del nostro territorio che, per alcune giornate, si trasformerà in uno straordinario laboratorio di suoni a cielo aperto. Tra concerti, workshop, improvvisazioni, grandi professionisti e semplici amatori, legati tra loro dall’amore per la musica e il pianoforte, il comune di Pratovecchio Stia, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi – inteso come cuore del Casentino e centro delle bellezze naturali, storiche, enogastronomiche – confermerà e ribadirà la sua attitudine di luogo dedito all’ospitalità e all’incontro, crocevia di artisti, appassionati, addetti ai lavori, curiosi del turismo culturale.”
Con Piano Academy “vogliamo fare di Pratovecchio Stia un centro di riferimento ad alta specializzazione per un uso creativo ed umano del pianoforte, un luogo, un appuntamento, dove tutti i pianisti possano incontrarsi, scambiare idee e conoscenze.” A giovani pianisti selezionati sarà offerta l’occasione di partecipare in maniera attiva al festival, suonando tutti i giorni nei palchi del paese, partecipando a masterclass di alta formazione e vivendo un esperienza unica di formazione a stretto contatto con pianisti già affermati.”
La promozione di Naturalmente Pianoforte e gli eventi ad esso correlati iniziano adesso, con l’intenzione di creare attesa ed occasioni culturali anche oltre i giorni del festival vero e proprio. Anche grazie alla rete di alleanze che l’associazione PratoVeteri ha stretto con associazioni e realtà vicine ed affini, saranno creati ad esempio eventi come “Piano sequenza” che unisce la musica al cinema e al video, con proiezioni di film nelle settimane che anticipano Naturalmente pianoforte, e “Degustazioni Verticali” che intorno ad un artista proporranno video, filmati e documenti per raccontare la sua avventura musicale.
Per approfondire e rafforzare il rapporto con le realtà imprenditoriali, produttive, artigianali e più significative della zona, un pianoforte sarà presente per esecuzioni in aziende, musei e sedi pubbliche, accompagnate anche da letture e presentazioni di libri legate all’universo della musica e del piano.
“L’aspetto preponderante della manifestazione vuole comunque essere reso riconoscibile dal desiderio dello scambio tra le persone, la volontà di mettere in comune i suoni, una proposta artistica che si affermi dal basso tra repertori e idiomi musicali variopinti quanto la società che ci circonda e in cui siamo immersi come, per una facile metafora, fossimo nel mare di note che si sprigiona dalla tastiera di un pianoforte.” continua Enzo Gentile. In tal senso tra le novità pensate per l’edizione 2016 c’è quella di invitare alla manifestazione e ospitare un gruppo di giovani pianisti provenienti dall’estero, utilizzando principalmente la rete di rapporti internazionali del Comune di Pratovecchio Stia, costituita grazie ai suoi gemellaggi e alla sua partecipazione all’Anello Europeo delle Città del Ferro, tramite la Biennale del ferro battuto di Stia. Tale rete comprende 18 località sparse in 11 Paesi europei e del Medio Oriente.
Un altro progetto al quale l’associazione sta lavorando è “Piano Condiviso”, un progetto sociale che prevede l’acquisto di pianoforti usati che saranno poi affidati a scuole, giovani artisti, associazioni che si occupano di disabilità per dare una nuova vita, una nuova veste a questi strumenti, affidando loro la progettazione e la realizzazione di pianoforti unici.
I pianoforti saranno poi sistemati in alcun spazi pubblici nei giorni precedenti alla manifestazione e messi a disposizione nei giorni stessi.
Tante anche le iniziative per valorizzare il territorio, il cibo, i prodotti tipici, la natura e la tradizione. Un’occasione anche di promozione turistica del territorio, di un turismo lento, di ascolto, responsabile.
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