Seguici su:
Se la sicurezza alimentare è uno dei grandi temi di cui negli ultimi anni i governi hanno iniziato a occuparsi, il diritto alla sovranità alimentare è sempre minacciato dalle grandi multinazionali e dagli interessi privati. Ma ci sono anche storie diverse, di uomini, donne e caffè. Si chiama “Caffè +9”.
Nove come le ore di fuso orario tra Uganda e Guatemala, i due Paesi da cui è importata la materia prima della miscela commercializzata da Shadhilly . Piccola cooperativa marchigiana, Shadhilly si basa su un contatto reale, diretto, fiduciario con i piccoli produttori locali.
Un esempio di come si possa fare impresa basandosi non su criteri dello sfruttamento del lavoro, della massimizzazione dei profitti e della speculazione, ma sulla giustizia e sulla collaborazione con le realtà di piccola scala. Ma come si stanno muovendo i “grandi” del pianeta? La “Nuova Alleanza per la sicurezza alimentare e la nutrizione” siglata al G8 del 2012 ha proposto un accordo multistakeholder, di cui oggi se ne vagliano gli effetti reali: l’accaparramento delle terre volto non alla produzione di cibo per la sicurezza alimentare delle popolazioni ma per l’esportazione di materie prime e agro-carburanti.
Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento