Contro lo spreco alimentare, ad Amsterdam arriva il ristorante che salva il cibo
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Se passate da Amsterdam, o se vi vene voglia di farci un salto dopo aver letto quest’articolo, non potete non andare in un ristorante molto particolare, Instock.
Quello che lo caratterizza non è la cucina, che pure non è niente male, né il look, che pure è accogliente e minimalista, ma la filosofia di fondo, che si batte contro lo spreco alimentare.
“Volevamo fare qualcosa per contrastare lo spreco di cibo” spiega Freke van Nimwegen, uno dei fondatori. Lui è un dipendente di una società della grande distribuzione locale, e proprio in quella veste ha potuto constatare quanto cibo ancora commestibile viene sprecato perché vicino alla scadenza, in confezioni danneggiate solo esteticamente o per altri motivi che non impattano sulla sicurezza alimentare.
Ecco allora che i fondatori hanno pensato ad un ristorante che preparasse piatti basati solo sul cibo recuperato. Il loro furgoncino azzurro (ovviamente elettrico) gira ogni giorno tra supermarket, mercati e punti vendita e recupera il cibo ancora utilizzabile, che viene utilizzato subito dopo come materia prima per ricette deliziose. L’unica incognita è il menù, che cambia ogni giorno sulla base delle disponibilità del momento.
Instock è un normale ristorante, e la sua normalità consiste anche nel fatto che i conti economici tornano perfettamente (e, tutto sommato, non si spende nemmeno tanto). Una ulteriore dimostrazione, se mai ce fosse bisogno, che la sostenibilità non è una vocazione etica in perdita, ma che può essere coniugata con l’efficienza economica. Buon appetito!
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