11 Giu 2015

Commons Camp: 12 giorni per riprogettare la società del bene comune

Scritto da: Redazione

12 giorni di intensa progettazione per un futuro resiliente. 3 laboratori per sviluppare le connessioni tra makers e permacultori, hackers […]

Salva nei preferiti

12 giorni di intensa progettazione per un futuro resiliente. 3 laboratori per sviluppare le connessioni tra makers e permacultori, hackers e biohackers, ricercatori e artisti, amministratori locali e innovatori sociali.

 

Commons-Camp

 

Commons Camp  è una residenza estiva in cui persone provenienti da tutto il mondo si riuniranno dal 29 giugno al 10 luglio 2015 per pensare, discutere e creare insieme intorno a un obiettivo comune: riprogettare la società del bene comune.

“Fenomeni emergenti come le pratiche e i modelli dell’economia collaborativa, del peer-to-peer e dell’open source – spiegano i promotori dell’iniziativa – mettono a disposizione approcci innovativi da sperimentare per creare valore sociale ed ambientale diffuso e anche una nuova ‘narrazione’ collettiva della ruralità. Partendo dal territorio e dalle sue risorse, e allo stesso tempo sfruttando le potenzialità dell’interconnessione globale. Con Commons Camp vogliamo diffondere la consapevolezza di questi nuovi paradigmi, affinché da emergenti possano diventare dominanti.

 

A Commons Camp vogliamo non solo riflettere ma anche imparare facendo. Mettendo insieme oltre 100 persone con diversi background culturali e professionali – permacultori, makers, hackers, innovatori sociali, amministratori pubblici – in un percorso fatto di attività teoriche e pratiche, in cui progettare e costruire insieme soluzioni concrete dalla condivisione e la contaminazione delle esperienze e dei saperi”.

 

Commons Camp si svolgerà nell’arco di 12 giorni, dal 29 giugno al 10 luglio 2015, e si articolerà in 3 laboratori:

 

Collaborative Territories Lab dal 29 / 06 al 04 / 07 : per sviluppare un insieme di strumenti utili agli innovatori sociali e alle pubbliche amministrazioni per conoscere meglio i modelli economici basati sulla condivisione e la coproduzione, e applicare un approccio collaborativo alle politiche di sviluppo territoriale.

 

Rural Making Lab dal 29 / 06 al 10 / 07: per capire le potenzialità dell’ibridazione tra permacultura e fabbricazione digitale, tradizione e innovazione – perché nel presente interconnesso “rurale” non è più sinonimo di isolato e immobile, ma può svilupparsi come “smart rurality” autosufficiente ed eco-compatibile.

 

Bio Commons Lab dal 06 / 07 al 09 / 07 : per definire nell’era delle biotecnologie i concetti di bio-valore e bio-capitale, per imparare a pensare il vivente e l’innovazione nel campo delle scienze della vita come “beni comuni” ad accesso aperto e contribuire a definirne i codici etici, giuridici e operativi.

 

Commons Camp si svolgerà presso l’agriturismo L’Incartata a Calvanico (SA), sede di Rural Hub .
Ai vari laboratori parteciparanno numerose persone e gruppi che lavorano da anni nell’ambito dell’economia collaborativa, dell’innovazione sociale e tecnologica e dello sviluppo sostenibile, fra i quali: Studio Superfluo , Sustainable Making , Roma Makers , Bio-commons  e molti altri.

 

Commons Camp è una co-produzione Rural Hub e OuiShare.

 

Rural Hub  è il primo hackerspace italiano che mette in connessione e consente lo scambio e la condivisione tra persone, idee, tecnologie e progetti dell’innovazione sociale applicata alla ruralità.

 

OuiShare è un think tank, un incubatore di progetti (do-tank) e una community globale che si pone come mission quella di costruire e alimentare una società collaborativa.
OuiShare è un’organizzazione non profit, indipendente e distribuita. E’ una “do-ocracy”, in cui il processo decisionale si basa non su ruoli e gerarchie predefinite ma sui contributi e sulle azioni che ciascuno mette in campo nel perseguire gli obiettivi condivisi.
Le attività di OuiShare consistono nel costruire la community, produrre conoscenza, incubare progetti centrati sull’economia collaborativa e offrire supporto, attraverso servizi professionali e formazione, a singoli e organizzazioni che vogliono conoscere e sperimentare approcci collaborativi nel proprio ambito.

 

Per ulteriori informazioni e prenotazione dei biglietti: www.commons.camp.

 

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Vienna Cammarota, la donna che cammina per il mondo attraverso storie e avventure
Vienna Cammarota, la donna che cammina per il mondo attraverso storie e avventure

Oltre il mito della longevità, la Blue Zone è un modello da preservare
Oltre il mito della longevità, la Blue Zone è un modello da preservare

Back to The Roots: la nuova edizione di Smart Walking è un viaggio a ritroso
Back to The Roots: la nuova edizione di Smart Walking è un viaggio a ritroso

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

|

Tyrrhenian Link: “La nostra lotta continua oltre lo sgombero del presidio degli ulivi”

|

Luana Cotena e il suo concetto rivoluzionario di capo d’abbigliamento

string(9) "nazionale"