23 Ott 2014

Agricoltura: il biologico è sempre genuino?

Scritto da: Redazione

Al centro della puntata di questa settimana di Terranave – la trasmissione radiofonica di Amisnet dedicata a sostenibilità, ambiente ed […]

Salva nei preferiti

Al centro della puntata di questa settimana di Terranave – la trasmissione radiofonica di Amisnet dedicata a sostenibilità, ambiente ed educazione – il biologico in Italia.

 

OrganicFood-SS-Post

 

Secondo i dati del Ministero dell’Agricoltura gli operatori del biologico in Italia sono in costante aumento, ma questa non è per forza una buona notizia. L’ingresso del biologico nel sistema di vendita su grande scala ha infatti schiacciato i piccoli agricoltori, favorito l’importazione e abbassato i criteri di qualità.

 

 

Dal censimento attuato dal Ministero è emerso che il 10% della superficie agricola nazionale è coltivato a biologico, però molto spesso gli alimenti biologici che compriamo non provengono dall’Italia. Inoltre, le modalità attraverso cui si fanno le certificazioni sono poco chiare e il prodotto finale che si vende può contenere una percentuale molto bassa di ingredienti biologici (anche il 10%). “Nel biologico da supermercato le regole sono le stesse del convenzionale – ha spiegato il giornalista Gabriele Bindi – per questo i piccoli agricoltori faticano a sopravvivere”.

 

Esistono tuttavia realtà dal basso che cercano di scardinare questo sistema e vendere un biologico realizzato sul nostro territorio e da piccole aziende a conduzione familiare. Tra queste realtà vi è Genuino Clandestino, un gruppo informale di coltivatori e agricoltori che attraverso i suoi mercati ricrea un contatto diretto con i consumatori. Il prossimo appuntamento di Genuino Clandestino è a Pesaro, dal 24 al 26 ottobre, dove si terrà l’incontro nazionale del movimento per l’autodeterminazione alimentazione.

 

Per saperne di più:

Il sito del network Amisnet: amisnet.org
L’archivio delle puntate di Terranave: www.italiachecambia.org/categoria/terranave/

 

 

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
La storia di BioVio, che coltiva biologico per scelta culturale
La storia di BioVio, che coltiva biologico per scelta culturale

Accordo Girolomoni-La Terra e il Cielo: il bio marchigiano insieme per resistere alle distorsioni dei mercati
Accordo Girolomoni-La Terra e il Cielo: il bio marchigiano insieme per resistere alle distorsioni dei mercati

La Masseria Sardo e il sogno di Fabiana e Gabriella di unire cibo, arte e sostenibilità
La Masseria Sardo e il sogno di Fabiana e Gabriella di unire cibo, arte e sostenibilità

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Com’è andata la COP16 biodiveristà di Cali fra flop, successi e disinteresse – #1013

|

La lettera del movimento per la Pratobello ’24: “Della legge di iniziativa popolare adesso parliamo noi”

|

La biodiversità arriva a scuola con il progetto “Azioni e voci per il clima”

|

Olio del Casale, l’azienda agricola che punta sul lavoro in rete

|

Abitare collaborativo: cosa significa e perché è importante

|

Arghillà rinasce: la rigenerazione urbana dal basso di “uno dei luoghi più problematici d’Italia”

|

Oltre alle barriere, Capri diventa inclusiva e accessibile

|

Fabio Gerosa: “Con Fratello Sole aiutiamo il sociale a costruire un percorso di transizione ecologica”

string(9) "nazionale"