“Perché l’Italia può farcela?”. Qualche idea per un Natale consapevole, il comune virtuoso di Melpignano e lo studio attraverso il gioco
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Siamo ormai prossimi al Natale, che, come ogni anno, è un periodo di spese pazze. Perché allora non investire i propri soldi in acquisti utili per noi e per i nostri cari? Questa riflessione ci ha spinto a lanciare lunedì scorso la campagna “A Natale regala un libro”, che propone a un prezzo scontato le due pubblicazioni dell’Italia Che Cambia, Io faccio così e Islanda chiama Italia. Un piccolo pensiero, un modo per regalare non solo un’interessante lettura, ma anche una buona dose di consapevolezza.
Mercoledì 18, lo spazio fotografico settimanale è stato dedicato a Piero Liberati e al suo progetto chiamato ValleVegan, che fra l’altro è stato uno dei primi a dedicare un pensiero a Daniel appena Io faccio così è uscito nelle librerie. Non solo un regime alimentare vegano, ma uno stile di vita basato su un rapporto paritario, quasi fraterno, che gli operatori della Fondazione intrattengono con gli animali che ospitano.
Giovedì 19, grande successo per la storia della settimana, dedicata a Melpignano, guidato dal Sindaco Ivan Stomeo. Affiliato alle associazioni Comuni Virtuosi e Borghi Autentici d’Italia, questo piccolo Comune del Salento si è distinto per la sua politica di gestione del territorio totalmente ecosostenibile, che gli è valsa anche l’attribuzione di vari premi, dal Klimaenergy Award a Senza spendere soldi. Lo stesso giorno, i giornali locali hanno dato spazio a Daniel e al suo giro di presentazioni in Lombardia. La Provincia Pavese ha recensito Io faccio così pubblicizzando l’incontro tenutosi a Travasò (PV) la sera stessa, mentre l’Altomilanese ha pubblicato un resoconto della serata precedente, quando il libro è stato presentato a Cuggiono (MI).
Altri due periodici ci hanno dedicato spazio questa settimana. Il Mondo ha raccolto alcuni saggi che spiegano “Perché l’Italia può farcela”, recensendo Basta piangere, Fratelli coltelli, La stanza dei fantasmi e, naturalmente, Io faccio così. «L’ascensore sociale si è bloccato – recita il virgolettato al centro dell’articolo –, il debito pubblico è un’ipoteca sul futuro. Ma bisogna reagire, recuperando la forza di volontà». Anche Vivere Sostenibile, il mensile free-press di Bologna dedicato a tematiche di sostenibilità ambientale e sociale, ha parlato del libro di Daniel nel numero in uscita a fine dicembre.
Ha chiuso la settimana la puntata di Terranave, che questo venerdì è stata dedicata al mondo dell’educazione. Gianfranco Stacciali ed Enrico Euli hanno descritto la metodologia del gioco, una branca della didattica dedicata all’insegnamento di metodologie non frontali e attive da applicare all’interno delle scuole e in tutti quei contesti dove si fa educazione.
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