Giunto in Sardegna! (tra la plenaria di permacultura e le travolgenti emozioni)
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Dopo una notte in traghetto, questa mattina alle 7 siamo giunti in Sardegna. Dopo due giorni piovosi in Liguria, il sole si è rivelato in tutto il suo splendore, illuminando fin dal mattino le colline e il mare sardo.
Sono stato molte volte in Sardegna, ma ogni volta vengo travolto da una gioia profonda, quasi incontrollabile. Questi luoghi, il mare, le colline, la vegetazione, i pozzi sacri, i luoghi archeologici, le tradizioni, i sapori, la struggente selvaticità, mi travolgono ogni volta come uno tzunami che spagina il mio “sentire”.
Dopo qualche ora di guida, eccomi qua (10 e 37) seduto in una capanna rotonda ad assistere al secondo giorno della “plenaria di permacultura“. Alle 12 e 10 mi intervisteranno per la radio del Sole 24 Ore e oggi parlerò proprio di questo: della permacultura e di come questa permette un nuovo approccio filosofico-pratico all’agricoltura, ma più in generale alla progettazione di sistemi integrati.
Staremo qui fino a domani e poi ci muoveremo in lungo e in largo per questi territori per incontrare alcune tra le più interessanti esperienze che costellano l’isola.
Nei giorni scorsi, dopo aver lasciato il Veneto, ho incontrato molte persone interessanti in Lombardia. Spero davvero che entro domani troverò il tempo di raccontarvi un po’ le varie tappe. Intanto, se volete, ci “sentiamo” tra poco alla radio!
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