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Dopodomani si parte…
Non mi sembra vero. Sono oltre due anni che lavoro a questo progetto e sei mesi che preparo questo viaggio. Ma come spesso accade, fino all’ultimo le esperienze nuove sembrano irreali, distanti, astratte.
Eppure ora ci siamo davvero. Sono qui, seduto sotto un castagno nella casetta di montagna dei miei nonni che scrivo… Alzo gli occhi e vedo le montagne, gli alberi, persino il mare. Li giro e vedo il mio camper, fermo e silenzioso che mi aspetta. Quel camper che da domenica diverrà la mia, la nostra casa.
Domani mi raggiunge anche Elisa e finalmente saremo al completo.
Domenica 9 settembre. La data è uscita un po’ per caso, ma forse no. In fondo nulla accade a caso e il 9 settembre era il compleanno di Lucio. Lucio era mio nonno, uno dei proprietari della casa in cui mi trovo ora. Una persona che, insieme alla moglie (e ovviamente mia nonna) Meri, ha segnato profondamente la mia vita. E partire nel giorno del suo compleanno è un bellissimo modo di onorare la sua memoria, i suoi insegnamenti, soprattutto la sua gioia e le sue risate, quelle risate che ho ricordato in un articolo di qualche anno fa. Tra quelli che ho scritto è quello a cui sono più affezionato e quindi voglio riproporlo anche qui: La morte, la vita e una squillante risata.
Da domenica, per cinque mesi, la mia vita non sarà più la stessa. E io, che adoro le avventure e adoro viaggiare, non sto nella pelle.
La prima regione sarà il Piemonte. Anche qui, nulla accade a caso a quanto pare! Nonostante io sia cresciuto a Roma, infatti, sono nato a Chieri (vicino Torino) e con gioia tornerò nei luoghi che mi hanno visto venire alla luce. Andrò nel cuneese, in Val di Susa, a Rivalta, Avigliana e poi chissà. Sto organizzando le varie tappe, ma è tutto in continua, meravigliosa evoluzione.
Ci siamo insomma… Vi tengo aggiornati!
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